http://www.pupia.tv - Carinaro (CE) - Un documento congiunto, di tutti i Consigli comunali, per chiedere alla Indesit di Teverola di salvaguardare i posti di lavoro dei 450 dipendenti dello stabilimento di Teverola, compromessi dal piano di riassetto dell'azienda di Fabriano. Al PalaIgloo di Carinaro, davanti a centinaia di lavoratori, si sono riuniti, in seduta comune, i sindaci di Aversa, Carinaro, Teverola, Gricignano, Sant'Arpino, Casaluce, Frignano, Lusciano, Succivo e di altri comuni dell'agro aversano, insieme ai primi cittadini di San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico, San Tammaro, Santa Maria Capua Vetere e dei comuni napoletani di Acerra e Mugnano.
Presenti il vescovo della Diocesi di Aversa, Angelo Spinillo, consiglieri regionali e provinciali e rappresentanti delle organizzazioni sindacali. "Caserta non si tocca..." hanno urlato a ripetizione i lavoratori dalla platea della tendostruttura, prima dell'avvio della seduta, ispirando i sindaci sul titolo del documento congiunto da inviare al governo, appunto "Caserta non si tocca".
Significativo l'intervento del vescovo Spinillo che ha lanciato un appello alla famiglia Merloni, proprietaria del gruppo industriale, affinché "non siano soltanto i lavoratori e le loro famiglie a pagare gli effetti della crisi".
Sul piano di riassetto dell'azienda, che punta a chiudere uno dei due stabilimenti di Teverola e a trasferire la storica produzione di lavatrici in Turchia, abbattendo il costo del lavoro, il vescovo ha commentato: "Non si può inseguire solo il profitto, trasferendosi in Paesi dove la manodopera comporta oneri di gran lunga inferiori a quelli da garantire sul nostro territorio. C'è, in primis, la dignità dei lavoratori da salvaguardare".
La seduta intercomunale arriva dopo la riunione straordinaria, di giovedì, del Consiglio Regionale della Campania, che ha approvato all'unanimità una mozione per mettere in campo iniziative tese a salvaguardare i livelli occupazionali e finalizzate al rilancio della produzione industriale da inserire all'interno del Piano d'azione ricerca, sviluppo e innovazione della Regione Campania e all'interno del Programma per le aree di crisi previsto dal Piano di azione e coesione.
Ora l'appuntamento è per il 21 giugno, a Roma, dove i sindacati di categoria incontreranno i vertici aziendali. (14.06.13)