Vetrine rotte a Berlino proprio come nella “Notte dei Cristalli”. Quella tra il 9 il 10 novembre del 1938, quando le SS, misero in atto il “pogrom”, l’inizio della persecuzione degli ebrei. La Germania non dimentica, i commercianti delle vie turistiche della capitale hanno applicato sulle vetrine una pellicola che crea l’effetto del vetro infranto.
“Dobbiamo ricordarci che in passato abbiamo commesso atrocità ernormi, dice una signora; trovo orribile quello che è accaduto”.
“Qui ora, fa presente una ragazza, vivono moltissime persone di tutte le razze, persone provenienti da diverse parti del mondo, tutti hanno il diritto di essere contenti e felici qui a Berlino e in Germania. Ecco perchè dobbiamo tenere ben presente che cose del genere non devono accadere mai più.”
Per la commemorazione del 75esimo anniversario di una delle pagine più terribili del Novecento, il cancelliere Angela Merkel ha lanciato un monito: “nessuna tolleranza verso l’antisemitismo, il Paese deve dar prova di coraggio civico.”
Negli ultimi anni gli episodi di razzismo da parte di gruppi di estrema destra sono aumentati. Segno di una piaga ancora aperta in Europa.