Nessuno sembra farsi illusioni a Varsavia, dove si è aperta oggi la conferenza sul clima patrocinata dalle Nazioni Unite: le preoccupazioni per una crescita economica ancora frenata dalla crisi pesano come una cappa sui dieci giorni di incontri e dibattiti nella capitale della Polonia.
L’obiettivo è favorire un accordo su una strategia per limitare i mutamenti climatici che sostituisca il protocollo di Kyoto a partire dalla sua scadenza nel 2020.
Pascal Girot, dell’organizzazione Care International, ricorda che i paesi più industrializzati hanno promesso alle nazioni in via di sviluppo cento miliardi di dollari l’anno per i prossimi sette anni in aiuti per l’adattamento. Ma queste promesse tardano a trasformarsi in impegni concreti.
Domenica, l’organizzazione britannica Oxfam ha posto l’attenzione sui danni arrecati alle coltivazioni da un clima che si fa sempre più estremo. Un fattore che i ricercatori imputano al surriscaldamento delle temperature globali, inclini a favorire fenomeni come il tifone Haiyan che ha spazzato le Filippine.