http://www.pupia.tv - Castellammare (Napoli) - C'era anche il generale Mario Mori (ex comandante del Ros dei carabinieri e già direttore del Servizio segreto civile) al convegno sulla globalizzazione delle mafie e l'impresa criminale tenutosi, sabato 16 novembre al Palazzetto del Mare, a Castellammare di Stabia (Napoli).
Alla tavola rotonda, promossa dall'associazione "LegalmenteItalia", presieduta da Vincenzo Zurlo, hanno preso parte il giudice del Tribunale di Napoli Nicola Russo, il fondatore dell'associazione per la legalità "Ultimi" ed ex parroco del rione Don Guanella, don Aniello Manganiello, e il vicepresidente nazionale della Federazione italiana antiracket, Silvana Fucito.
"Un'occasione di riflessione per noi tutti -- ha dichiarato il presidente Zurlo -- perché il tema dell'impresa criminale è stato sezionato e analizzato in tutte le sue possibili dimensioni: da quella investigativa e giudiziaria, con gli interventi del generale Mori e del giudice Russo, a quella economico-sociale con le esperienze della signora Fucito e di don Manganiello".
Nel corso dell'incontro, gli alunni delle elementari, protagonisti del "Progetto Scuola", hanno letto alcuni temi sulla legalità.
"L'educazione al rispetto delle regole e al principio della giustizia -- ha spiegato ancora Zurlo -- è un passaggio fondamentale nella costruzione di un individuo sano e consapevole di sé. L'associazione che mi onoro di presiedere crede molto nel ruolo e nella forza positiva delle giovani e giovanissime generazioni cui noi tutti dobbiamo fornire gli strumenti per distinguere il bene dal male".
(16.11.13)