È carbone o un altro mese di regali ai mercati quello che Ben Bernanke si appresta a mettere sotto l’albero di Natale? Per scoprirlo bisognerà attendere la fine della due giorni di vertice del comitato direttivo della Federal Reserve.
Il dubbio si trascina ormai da maggio, da quando la banca centrale americana ha ipotizzato una frenata nel suo programma di acquisto di titoli da 85 miliardi di dollari al mese per sostenere l’economia.
La maggioranza degli esperti prevede l’inizio del cosiddetto “tapering” a marzo. Ma i dati economici, in particolare quelli riferiti all’occupazione, stanno migliorando e prima o poi anche i mercati, viziati da anni di liquidità a basso costo, dovranno fare i conti con la realtà.