Un attentato esplosivo contro una stazione di polizia a Mansura, in Egitto, ha causato almeno 14 morti e un centinaio di feriti.
Dopo aver addossato la responsabilità ai Fratelli musulmani, il governo del Cairo ha di nuovo messo fuorilegge l’organizzazione islamica, da oggi nella lista dei gruppi terroristici.
Da Londra però un comunicato ufficiale dei Fratelli musulmani smentisce proprie responsabilità e condanna l’attentato di Mansura.
Dopo la deposizione del presidente eletto Morsi, il governo di restaurazione attualmente in carica gioca un braccio di ferro decisivo con la Fratellanza musulmana.
Nei giorni scorsi 450 prigionieri politici legati all’organizzazione islamica hanno cominciato uno sciopero della fame per denunciare il trattamento disumano che ricevono in prigione.