Il filobus bianco e blu ridotto a una carcassa irriconoscibile. Il tetto spazzato via dall’esplosione. Questa è la scena di fronte alla quale si sono ritrovati gli abitanti di Volgograd. E anche la ministra della salute Veronika Skvortsova che afferma: “Si tratta di tutti feriti gravi. Hanno riportato ustioni e traumatismi multipli. Ferite
caratteristiche di un’esplosione”.
Una signora racconta quanto visto poche ore prima: “Ho sentito un forte boato e poco dopo gente che gridava. Ho pensato: che strano, cosa è successo e ho proseguito verso la fermata dell’autobus. Quando mi sono avvicinata ho visto quanto era davvero accaduto. Non era un mortaretto, ma un’esplosione. Non mi sono resa conto che avesse colpito il filobus. La gente attorno a me diceva: il filobus, il filobus! A prima vista dalla carcassa non si capiva che fosse quello”.
Gli inquirenti hanno cominciato a interrogare testimoni e feriti per ricostruire la dinamica dell’attentato.