“Basta orrori, ora è tempo di negoziare”. Così il segretario generale dell’Onu, Ban ki-moon, al termine della prima giornata di lavori alla conferenza di pace sulla Siria.
Negoziati in salita a Montreux, in Svizzera, ma almeno le due parti in guerra si sono sedute, per la prima volta dopo tre anni, attorno a un tavolo.
“Gli ultimi tre anni sono stati pieni di orrore. I bombardamenti contro i civili, l’uso di armi chimiche, gli attacchi terroristici, le esecuzioni, le sparizioni, le torture e la distruzione – ha detto Ban ki-moon – Quando è troppo è troppo. È arrivato il momento di negoziare”.
Questo giovedì l’inviato speciale di Onu e Lega araba per la Siria, Lakhdar Brahimi, incontrerà le due parti separatamente per discutere dello scambio di prigionieri e dell’apertura di corridoi umanitari. Mentre venerdì, i negoziati entreranno nel vivo a Ginevra.