I manifestanti di Maidan dell’Indipendenza rinforzano le barricate e si preparano a un’altra gionata di scontri dopo la notte più violenta dall’indipendenza di questa ex Repubblica Sovietica. Gli scontri della giornata di martedì lasciano la piazza con segni indelebili.

Tra le file dell’opposizione ci sono duemila veterani della guerra in Afghanistan, facevano aprte dell’esercito sovietico e ora stanno formando i manifestanti. Ci sono oltre 20 mila veterani in Ucraina e si sono dati 24 ore per incontrarsi a Kiev. Migliaia di attivisti stanno cercando di raggiungere la capitale in treno o in autobus e nonostante i blocchi della polizia alcuni pullman sono già arrivati.

L’intelligence ucraina ha aperto un’inchiesta contro leader dell’opposizione con l’accusa di aver tentato ilelgalmente di prendere il potere, dopo gli ultimi disordini.