Crescita economica stabile, aumento delle spese militari, lotta all’inquinamento, alla corruzione e al terrorismo interno. Sono i principali contenuti del programma presentato dal governo cinese al Parlamento, che oggi ha celebrato l’apertura della sessione annuale, uno degli appuntamenti politici più importanti dell’anno. I lavori dureranno dieci giorni.
Nel suo discorso, il primo ministro Li Keqiang ha detto: “Reprimeremo più severamente qualunque forma di crimine o di terrorismo che mina il sistema di diritto e la dignità della nazione e impedisce la civilizzazione. Per difendere la sicurezza e le proprietà della gente. Lavoreremo per rendere la Cina più sicura”.
Tra gli obiettivi economici c‘è anche il contenimento dell’ inflazione e un tasso di cambio senza variazioni di rilievo. La crescita del Pil quest’anno dovrebbe essere stabile al 7,5%, mentre è previsto un nuovo aumento a due cifre (+12,2%) del budget per la difesa. Cosa che ha già suscitato preoccupazione in Giappone.