La polizia ucraina ha ripreso possesso del palazzo della Regione a Donetsk, facendo sgomberare i manifestanti filorussi. Adesso la bandiera blu e gialla sventola di nuovo sull’edificio al posto del tricolore russo, che campeggiava da cinque giorni.
Kiev ha nominato governatore regionale di Donetsk il miliardario re del metallo Sergei Taruta, segno che i potenti oligarchi vicini a Yanukovich sono graditi alle nuove autorità.
Il cambio di bandiera a Donetsk sancisce una svolta nel controllo in un’area russofona, che si trova a Est della Crimea ed è quindi vicina al confine con la Russia.
I soldati inviati da Mosca controllano comunque le basi militari ucraine in Crimea, anche nella capitale Simferopoli e oggi hanno preso il parziale controllo di due basi missilistiche.
Le navi ucraine sono ancorate al largo di Sebastopoli, ma la base navale è sotto il controllo russo, che ha tagliato l’elettricità e i rifornimenti di acqua.