Il palazzo dell’amministrazione regionale di Donetsk torna nelle mani della polizia ucraina. Gli agenti hanno fatto sgomberare i filorussi che mercoledì avevano assaltato la sede prendendone il controllo. Durante il blitz sarebbero state fermate una settantina di persone. Donetsk, città natale del deposto presidente Viktor Yanukovich, è stata teatro delle maggiori manifestazioni pro-moscovite.
La tensione in tutta l’Ucraina resta molto alta, come conferma Tim Guldimann, inviato speciale dell’Osce: “La situazione può sembrare tranquilla, quasi normale se si va per le strade. Tuttavia è estremamente tesa e considero un miracolo il fatto che finora siano stati evitati spargimenti di sangue”.
Le autorità filorusse in giornata hanno negato l’accesso in Crimea a una trentina di osservatori dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa. Il pullman che li stava trasportando è stato bloccato a un check point non lontano da Odessa.