Dopo 3 mesi di sequestro tra le montagne al confine tra Siria e Libano sono tornate in libertà le 12 suore del convento ortodosso di Maalula, a Nord-Ovest di Damasco.
Tenute in prigionia dai ribelli anti-regime, le religiose sono state rilasciate nel quadro di un complesso negoziato tra i servizi di sicurezza libanesi in contatto con Iran e Siria e quelli del Qatar. Centocinquanta detenute siriane della prigione di Damasco sarebbero state rilasciate in cambio della liberazione delle monache.
Le sorelle, assieme a 4 cooperanti, erano scomparse dal convento di Maalula il 5 dicembre scorso durante gli scontri tra militanti islamici e forze lealiste nell’area disseminata di antichi monasteri cattolici e ortodossi.