Le forze filo-russe della Crimea accerchiano quel che resta dell’esercito ucraino.
I militari hanno sequestrato una nave da guerra di Kiev ancorata nel porto di Sebastopoli. Un’altra imbarcazione, la Lutsk, sarebbe stata circondata.
Secondo quanto riportato dal ministero della Difesa ucraino, l’assalto è stato preceduto da un lancio di granate. I militari russi hanno anche tentato un assalto all’aeroporto militare di Belbek, ma – stando a quanto riporta il governo di Kiev – i soldati ucraini avrebbero respinto gli aggressori.
Le basi ucraine in Crimea stanno capitolando una ad una. Occupate quasi tutte le postazioni militari nella regione di Sebastopoli, dove la bandiera della federazione prende il posto di quella giallo-blu.
Il capo del Cremlino, Vladimir Putin intanto, ha anche firmato un decreto con cui ordina il ripristino dell’antica Accademia navale del Mar Nero.