Secondo i legali dell'Enel non ci sarebbe nessun riscontro scientifico sulla dispersione di polveri di carbone dalla centrale di Brindisi Cerano. E' quanto emerso ieri durante il processo che vede indagati 13 responsabili dell'azienda e due imprenditori locali. Alcuni agricoltori, che hanno denunciato l'inquinamento dei terreni circostanti, si sono costituiti parte civile.