È nel nome di papa Bergoglio che il governo venezuelano ha scelto la via del dialogo con l’opposizione.
All’incontro, che arriva dopo due mesi di violenze e vittime, hanno partecipato una trentina di persone. Tra questi anche il leader dell’opposizione Ramon Guillermo Aveledo oltre ai rappresentanti del Vaticano che hanno aperto l’incontro con una missiva di pace inviata dal pontefice.
Ma a Caracas e in altre città del paese sono continuate le proteste con cortei e blocchi stradali. Nel paese la tensione resta alta. Da metà febbraio sono almeno una quarantina le persone che hanno perso la vita negli scontri.