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L'allenatore dell'Atalanta, Stefano Colantuono ha dichiarato in conferenza stampa alla vigilia del posticipo di domenica sera in campionato contro il Genoa: "Se non batteremo il record di 53 punti in Serie A, ce ne faremo una ragione. Ora la priorità è interrompere la striscia negativa di tre sconfitte che ci dà fastidio, poi i numeri li vedremo alla fine". 

"Ai ragazzi chiedo di non mollare mentalmente, ma non dobbiamo avere assilli. In queste ultime quattro partite possiamo verificare la possibilità di vedere cose diverse, anche a livello tattico. Dobbiamo prendere atto che per l'Europa non siamo ancora pronti, non siamo abituati a frequentare i piani alti e alcuni ruoli vanno puntellati". 

"In questi tre anni i programmi erano chiari: vincere il campionato di serie B e salvarci. Stavolta ce l'abbiamo fatta con una decina di giornate d'anticipo, quindi possiamo già cominciare a guardare al futuro". 

"Livaja in Croazia? Ringraziando Dio siamo nelle condizioni di non dovercene preoccupare, è un discorso su cui non mi piace tornare. Marko ha capito di aver fatto una sciocchezza e ha chiesto scusa, se lo fanno civilmente i tifosi hanno diritto di giudicare e criticare".