Visitaci su http://www.calciomercato.com/ Con una nuova, implacabile prova di forza, la Juve batte la Lazio all'Olimpico, sale a +11 sul Napoli (in realtà, considerati gli scontri diretti, il vantaggio sui partenopei è addirittura di +12), protende le mani verso lo scudetto prossimo venturo che niente e nessuno le toglierà nelle prossime sei giornate.
La reazione dei campioni d'Italia all'eliminazione dalla Coppa dei Campioni è stata sferzante e ha annichilito la Lazio che merita comunque un sacco di complimenti.
Petkovic, debuttante assoluto nel nostro calcio, ha portato i biancocelesti in finale di Coppa Italia, è stato eliminato nei quarti di Europa League, nonostante la sconfitta con i bianconeri è in lizza per rientrare nella stessa competizione Uefa. Tutto questo, incurante di un organico nettamente inferiore non soltanto alla Juve, ma anche al Napoli, al Milan, alla Fiorentina e alla Roma e forse anche alla squinternata Inter di Stramaccioni.
Il mattatore della sera romana è stato Arturo Vidal, 25 anni, uno dei più forti centrocampisti del mondo. Marotta l'ha pagato 10,5 milioni di euro due anni fa, quando lo prelevò dal Bayer Leverkusen. Ora ne vale almeno il triplo.
Il Bayern è pronto a spendere anche 40 milioni di euro, pur di averlo, ma Antonio Conte è stato chiaro: "I big non si vendono". E cedere Vidal, questo Vidal, anche per arrivare al fatidico superbomber, chiunque esso sia, sarebbe un errore madornale. L'EuroJuve che verrà non può fare a meno del cileno.
Xavier Jacobelli
Direttore Editoriale www.calciomercato.com