È ‘‘Birdman’‘ il film che apre il sipario sulla 71esima edizione della Mostra del cinema di Venezia. Grande accoglienza per il protagonista Michael Keaton, il regista Alejandro Gonzàles Inárritu e il resto del cast che annovera anche Edward Norton, Emma Stone e Naomi Watts.

‘‘Birdman’‘ è una commedia nera che narra la storia di attore non più giovane e in declino, prigioniero del suo antico ruolo di supereroe. Per liberarsene decide di scrivere e dirigere una pièce di teatro a Broadway. Ma i fantasmi del suo passato sono dietro l’angolo.

“Il film è per definizione un’insieme di personalità diverse che vogliono emergere, non solo gli attori ma anche i registi e tutti gli altri professionisti’‘, dice Alejandro Gonzalez Inarritu. ‘‘Ognuno ha qualcosa da dire, una propria creatività che vuole fare emergere. Il lavoro di un regista, almeno parlo per me, non è quello di mettere a tacere tutte queste voci, ma al contrario gestirle, prendendo il meglio. Bisogna stimolarle per far uscire la parte migliore, guidare senza perdersi in tutte queste voci.’‘ Il regista messicano Alejandro Gonzalez Inarritu è autore di ‘‘Amores Perros’‘, ‘‘Babel’‘ e ‘‘21 grammi’‘.

Tra le pellicole molto attese c‘è, senza dubbio, ‘‘The Cut’‘ di Fatih Akin, regista tedesco di origine turca. In anteprima mondiale a Venezia, ‘‘The Cut’‘ è l’ultimo capitolo della trilogia su ‘‘Amore, morte e diavolo’‘. Il film racconta il viaggio di sopravvivenza di un uomo, interpretato da Tahar Rahim, scampato al genocidio armeno che si mette in cerca delle sue figlie.

Tra il film fuori concorso c‘è ‘‘Tsili’‘ di Amos Gitai, ambientato negli anni Quaranta del Novecento. Tsili è una giovane donna ebrea, la cui famiglia è stata deportata nei campi. Si costruisce un nido in una foresta nel sud-ovest dell’Ucraina e sopravvive, nel silenzio, nella zona dei combattimenti.

Venti i film in concorso che si contendono il Leone d’Oro. La 71esima ‘‘Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica’‘ andrà avanti al Lido di Venezia fino al 6 settembre.