Si continua a sparare attorno all’aeroporto di Donetsk. L’esercito ucraino e i ribelli filorussi si accusano a vicenda della violazione del cessate il fuoco dal 5 settembre.
Accuse reciproche anche per la morte dell’operatore svizzero della Croce Rossa Internazionale, Laurent Du Pasquier, colpito durante un attacco contro la roccaforte dei ribelli. Secondo la missione di osservatori dell’Osce a ucciderlo sarebbe stato un missile Uragan.
L’intensificazione dei combattimenti per l’aeroporto di Donetsk, che secondo alcune fonti sarebbe controllato quasi interamente dagli insorti, ha causato undici morti tra la popolazione civile negli ultimi due giorni.