Ancora una volta la Cina viene in aiuto di PSA Peugeot Citroën: dopo il salvataggio di inizio anno (l’aumento di capitale che ha permesso ai partner di DongFeng l’ingresso nell’azionariato) è il mercato del Paese asiatico a trainare le vendite.
Tra luglio e settembre la casa automobilistica francese ha registrato un aumento del fatturato a 12,3 miliardi di euro, grazie ad un’accelerazione delle consegne in Cina del 55%.
Gli analisti apprezzano gli sforzi messi in pista dal numero uno Carlos Tavares, in particolare la sua politica di prezzi. Ma non dimenticano la frenata della domanda in mercati come Russia e America Latina.