Nuovi mezzi militari pesanti sono in marcia vicino a Shakhtarsk, sulla strada che conduce a Donetsk. Gli osservatori dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) hanno riferito di aver visto già nei giorni scorsi diverse colonne di camion, privi di immatricolazione, con missili e cannoni, nei dintorni di Makiivka e Donetsk, una ventina di chilometri l’una dall’altra.

La città di Donetsk, bastione dei separatisti filorussi, è stata teatro nelle ultime 48 ore degli scontri più violenti dalla firma del del cessate il fuoco, protocollo mai veramente applicato, tra Kiev e ribelli a Minsk il 5 settembre scorso.

L’aeroporto di Donetsk, nel nord della città, è stato l’epicentro della battaglia tra le forze ucraine e i separatisti filorussi.Completamente distrutta la struttura ultramoderna dello scalo costruito per gli Europei di calcio del 2012.

I continui e pesanti bombardamenti mettono a rischio il vicino abitato. Pochi giorni fa l’esplosione di una granata nel campo sportivo di una scuola ha ucciso 2 bambini mentre altri 4 sono rimasti feriti.