"Siamo piegati dal dolore e dall'amarezza ma non ci siamo arresi, non è nella nostra indole. La nostra è una lotta che viene da lontano e abbiamo il dovere morale di continuarla". Così Nicola Pondrano, presidente del fondo nazionale per le vittime dell'amianto, a margine della conferenza stampa convocata dopo la sentenza emessa ieri dalla Corte di Cassazione che ha annullato senza rinvio la sentenza di appello per intervenuta prescrizione nell'ambito del processo Eternit. "A Casale - ha aggiunto Pondrano - si ammalano 50 persone all'anno, non possiamo dimenticarlo, non possiamo far finta di niente. Questo è un disastro doloso che continua a mietere vittime. Per questo andremo avanti".