"Abbiamo voglia e pretese" di far sì che "questi criminali" smettano "di fare tante vittime. Quelle di Casale sono infinite e non solo quelle. Abbiamo combattuto per avere giustizia. E per favore dateci giustizia, non mortificateci". Così Romana Blasotti, presidente dell'associazione familiari vittime dell'amianto di Casale Monferrato, a margine della conferenza stampa convocata dopo la decisione della Cassazione di annullare senza rinvio la sentenza di appello per intervenuta prescrizione nell'ambito del processo Eternit. "La sentenza di ieri - ha precisato - mi ha mortificato nel vero senso della parola, specialmente la cattiveria dell'avvocato Coppi. Mi ha meravigliato l'indifferenza per le vittime. Le vittime sono care a noi e noi vogliamo che vivano. Stanno morendo sempre più giovani" quando avrebbero "diritto alla vita. Nessuno può ammazzare solo per soldi".