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Dopo la pausa per la Nazionali torna la Serie A, che domenica sera propone una delle sue sfide più affascinanti con il derby di Milano numero 211, il 161esimo in Serie A. Sarà soprattutto il derby di Mancini, richiamato da Thohir per riportare l'Inter in alto, ma anche il primo di Pippo Inzaghi sulla panchina dei rossoneri. Due personaggi vincenti che hanno fatto la storia di Milan e Inter, uno in campo e l'altro in panchina. Il confronto tra i due parla di 13 trofei a testa vinti da calciatore. Per Inzaghi tre scudetti, due Champions League, tre Supercoppe Italiane, due Supercoppe europee, un Mondiale per Club, una Coppa Italia e una Coppa del Mondo in Germania nel 2006, per un totale di 680 presenze e 308 gol. Mancini invece è il recordman italiano con sei Coppe Italia, a cui vanno aggiunti i due scudetti vinti in piazza difficili come Genova e Roma sponda Lazio, due Coppe delle Coppe, una Supercoppa Europea e due Supercoppe Italiane, chiudendo con 773 gare e 208 gol. Difficile invece se non impossibile fare un confronto tra il Mancini e l'Inzaghi allenatore. Il tecnico dell'Inter può vantare nella sua bacheca 13 trofei vinti in Italia, Inghilterra, e Turchia (sì, perché Mancini ha vinto da allenatore ovunque ha allenato). Può però essere interessante confrontare le prime 11 di Super Pippo con le prime 11 del Mancio. Il bilancio è in favore del nerazzurro, che ottenne cinque vittorie in 11 uscite contro le quattro di Inzaghi, per una percentuale di vittorie del 45 per cento contro il 36 del rossonero. Nei derby però il bilancio del Mancio è in rosso: quattro vittorie, cinque sconfitte e un pareggio, e tre sfide dirette con Inzaghi con il quale conduce 2-1. Con due vittorie nel 2006 e nel 2008 e una sconfitta nella sua ultima stracittadina milanese, quella del 4 maggio 2008, quando ad aprire le marcature fu proprio Filippo Inzaghi...