La Fabbrica di Babbo Natale è al lavoro a Budapest. È la decima edizione di ‘‘Santa Claus Factory’‘, una vera festa della solidarietà dove si raccolgono giocattoli, vestiti e dolciumi per i bambini ungheresi più bisognosi anche al di fuori dai confini nazionali. La tradizione vuole che in Ungheria, Mikulás, alias Babbo Natale, arrivi il 6 dicembre, il giorno di San Nicola, e non il 24. Alla nostra corrispondente Andrea Hajagos una bambina racconta di aver portato cioccolata e libri perché tutti i bambini hanno diritto a essere felici anche se non hanno soldi”. “Ho portato tanti dolci ma anche delle sciarpe per non avere freddo durante l’inverno e alcuni giocattoli per divertirsi, perché il Natale è la festa dell’amore”, racconta un altro bambino.
L’obiettivo è aiutare ogni anno 300 mila minori in difficoltà in un Paese dove secondo l’Unicef la povertà infantile è in aumento. La percentuale supera il 30%, una delle più alte d’Europa.
“Nella Fabbrica di Babbo Natale sono impegnati molti volontari che selezionano e impacchettano i regali affinché possano essere inviati a chi ne ha bisogno’‘, ha spiegato la corrispondente di euronews a Budapest Andrea Hajagos.