Il presidente yemenita Abed Rabbo Mansour Hadi avrebbe raggiunto un accordo con i ribelli sciiti per porre fine alle violenze a Sana’a, accettando di modificare la Costituzione per allargare la rappresentanza e il pluralismo in parlamento e nelle istituzioni statali. Lo riferisce l’agenzia di Stato Saba, controllata dai rivoltosi.
Nei giorni scorsi i ribelli si erano impadroniti del palazzo presidenziale ed avevano posto sotto il loro controllo lo stesso capo dello stato. Una azione interpretata come un colpo di stato – immediatamente censurato dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite – e che ha spinto le autorità di Aden, seconda città del paese, a disporre la chiusura dell’aeroporto internazionale e del porto marittimo.