La Libia ha chiesto alle Nazioni Unite di cancellare l’embargo sulle armi, in vigore dal 2011, per poter combattere gli jihadisti. La richiesta del suo ministro degli Esteri è stata appoggiata dall’Egitto e dovrebbe essere l’oggetto di una risoluzione presentata dalla Giordania al Consiglio di Sicurezza. La Libia ha anche negato di voler un intervento militare straniero, notizia circolata nei giorni scorsi.
Mohamed Dayri, ministro degli Esteri libico: “La posizione decisiva della comunità internazionale per aiutare la Libia passa attraverso la revoca dell’embargo sulle armi. Ciò permetterebbe al nostro esercito di ricevere materiali e armi in modo tale da poter fronteggiare il terrorismo dilagante”.
L’Isil da pochi mesi ha esteso le sue azioni alla Libia e qui di recente ha rapito e decapitato 21 egiziani copti. Il Cairo ha reagito bombardando le basi del cosiddetto “stato islamico” nel Paese vicino. La Libia è sprofondata nel caos dalla scorsa estate e attualmente ha due governi,