A Bruxelles molti eurodeputati hanno seguito la linea adottata dal presidente dell’Eurogruppo Dijesselbloem: le riforme presentate dalla Grecia per ottenere la proroga del programma sono positive nel lungo termine ma Atene deve presentare anche riforme a breve termine per garantire la sostenibilità del debito greco.
Eurodeputato per il partito al governo Syriza, Dimitrios Papadimoulis, è convinto che la Grecia abbia già girato pagina: “Non siamo solo ottimisti, siamo determinati a mettere fine all’austerità, e soprattutto all’austerità diretta solo contro i poveri e la classe media”- ha dichiarato.
Piu’ cauto invece Alain Lamassoure, eurodeputato francese conservatore, secondo cui gli altri paesi della zona euro non vogliono sovvenzionare ulteriormente la crisi del debito greco.
“Se il governo greco vuole attuare una politica sociale a favore dei piu’ svantaggiati è possibile ma queste nuove politiche devono essere finanziate dai contribuenti greci, non da un aumento del nostro