Dilagano nello Yemen le proteste contro l’offensiva dei ribelli sciiti Houthi. A Taez, terza città del Paese, migliaia di cittadini sono scesi per le strade contro i miliziani, che hanno preso il controllo dei punti strategici e avanzano verso Adén, rifugio del presidente Abdu Rabbu Mansour Hadi.
Durante le proteste, i ribelli hanno ucciso un manifestante.
La gente di Taez è tuttaqui e ha una sola voce: rifiutare le milizie. La gente sarà sempre qui a difendere la città, con il corpo e con l’anima, e non se ne andranno fintanto che le resteranno milizie”.
Taez è una città a maggioranza sunnita. Si trova 250 chilometri a Sud-est della capitale Sanaa.
La ribellione degli sciiti è in atto da sette mesi e sta portando il Paese sull’orlo della guerra con le truppe fedeli al presidente.
Venerdì scorso quattro esplosioni in due moschee di Sanaa hanno lasciato sul terreno quasi 140 morti 137 morti: il più alto tributo di vittime civili nella storia dello Yemen.