Sono arrivati al porto di Catania gli 84 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia da una nave della Guardia costiera italiana.
Nave Fiorillo è stata indirizzata nella zona dell’intervento dopo che era stato lanciato un allarme con un telefono satellitare.
I migranti, tutti uomini, erano a 35 miglia dalle coste libiche, a bordo di un gommone alla deriva, affondato subito dopo il salvataggio.
Sempre a Catania è cominciato il primo degli incidenti probatori nell’ambito dell’inchiesta sul naufragio di un barcone, sabato scorso, in cui sono morti oltre 750
migranti.
L’incidente probatorio è stato richiesto dalla Procura per sentire, tra i sopravvissuti, i testimoni che accusano un tunisino e un siriano di essere, rispettivamente, il comandante e un componente l’equipaggio del peschereccio.