Ryanair avrà anche deciso di “smettere di far arrabbiare i clienti”, per parafrasare il colorito linguaggio del suo numero uno Michael O’Leary. Ma qualcuno ha deciso di far arrabbiare il vettore low-cost.
I vertici hanno confermato il furto di 4 milioni e mezzo di euro dai propri depositi in dollari, denaro che l’azienda utilizza per acquistare carburante. Il fatto è avvenuto settimana scorsa attraverso un trasferimento elettronico effettuato tramite un istituto di credito cinese.
Dopo aver avvertito le sue banche e le autorità competenti, Ryanair afferma che i fondi che hanno preso il volo sono stati “congelati” e che presto torneranno alla base.