E’ di cinque morti il bilancio ufficiale della strage avvenuta in Svizzera nel Cantone Argovia.
Un dramma familiare è all’origine della sparatoria, avvenuta nella tarda serata di sabato a Wurenlingen, un paesino di 4.500 abitanti a 40 chilometri da Zurigo.
L’assalitore, separato con tre figli, avrebbe ucciso i suoceri, il cognato e un passante. L’uomo era già noto alla polizia per precedenti di violenza.
Lo ha reso noto il capo della polizia cantonale Michael Leupold, in una conferenza stampa.
Gli inquirenti non hanno ancora rivelato l’identità delle vittime. Tra queste ci sarebbe anche l’autore della strage, che si sarebbe suicidato.
Chiamata poco dopo le 23, la polizia ha trovato i corpi senza vita sia all’interno di un immobile che fuori. L’allarme è stato dato dai residenti.
Wurenlingen era già stato teatro di un grave fatto di sangue. Nel 1985 un agente immobiliare aveva ucciso l’amante della sua compagna e due prostitute.