Nel 2015 i profitti delle compagnie aeree prenderanno il volo. Parola dell’Associazione internazionale per il trasporto (IATA), che a livello globale prevede utili per 29,3 miliardi di dollari.
Un aumento di quota dell’80% rispetto allo scorso anno, trainato dal basso costo del carburante e dalla ripresa dell’economia statunitense.
Proprio i vettori battenti bandiera a stelle e strisce saranno i più avvantaggiati grazie al dollaro forte (valuta nella quale è quotato il petrolio al barile).
Meno brillante la proiezione per le linee aeree europee, mentre quelle del Golfo saranno le uniche a registrare un aumento dei passeggeri a doppia cifra.