http://www.pupia.tv - Napoli - “Afrodita y el Juicio de Paris (Afrodite e il Giudizio di Paride)”, è lo spettacolo molto napoletano con il quale la compagnia catalana de La Fura dels Baus, che da sempre tiene insieme teatro, circo, musica, danza, video ed effetti multimediali, ritorna nel capoluogo campano dopo sedici anni, in occasione del Napoli Teatro Festival.
“Napoletano - spiega il regista, ideatore e coreografo Pera Tantiñá - perché dei 120 protagonisti coinvolti fra attori, danzatori e figuranti, ben 90 saranno giovani campani, qui selezionati e poi coordinati dalla Compagnia di danza Körper, e poi perché l’allestimento prenderà totalmente la forma del suo contenitore”.
La trama è quella mitologica del “pomo della discordia”: Eris, dea della discordia, è l’unica a non essere stata invitata al matrimonio tra Teti e Peleo, proprio in associazione ad una parecchio successiva fata Carabosse non invitata alla festa di Aurora de La Bella Addormentata, in un vizioso assist di chi scrive ai corsi e ricorsi storici della librettistica di tutti i tempi. La stessa Eris, per vendicarsi, si presenta alla festa scagliando sul tavolo del banchetto una mela d’oro con incisa la frase “Alla più bella”.
Questo gesto scatena una furiosa lite tra Era, Afrodite ed Atena. Zeus nomina come giudice Paride. Pur di ingraziarsene il giudizio, le tre dee promettono svariate ricompense: Atena la vittoria in guerra, Era la sovranità sull’Asia, Afrodite l’amore di Elena, la donna più bella della terra. Paride sceglie l’amore di Elena e di donare la mela ad Afrodite. (15.06.15)