Voleva realizzare un sogno, cercava un figlio e ha trovato la morte. Una donna di 38 anni, Arianna Acrivoulis, è morta durante una procedura di inseminazione artificiale nel centro di procreazione medicalmente assistita gestito dalla Asl nel plesso ospedaliero di Conversano "Florenzo Jaia". La donna, sottoposta a una iperstimolazione per produrre ovociti, è stata sottoposta a una procedura di anestesia come accade in questi casi. - visita il sito http://www.antennasud.com