Il giorno dopo il mancato pagamento di 1,6 miliardi di euro al Fondo Monetario Internazionale in Grecia è ancora speranza, che nelle prossime ore si arrivi a un accordo con i creditori internazionali. Mentre ad Atene e nel resto del Paese 1000 filiali hanno riaperto per poter pagare una parte delle pensioni a chi non possiede carte per il prelievo al bancomat, c‘è attesa per le notizie che arriveranno da Washington, dove l’FMI si riunisce tra poco, e da Bruxelles.

Dalla mezzanotte scorsa la Grecia è diventata il primo Paese economicamente sviluppato a non aver rispettato gli obblighi con il Fondo Monetario Internazionale.Atene attende di conoscere in queste ore se l'istituzione di Washington accetterà la sua richiesta per il prolungamento dei tempi per la restituzione delle somme dovute.

Proseguono senza sosta le riunioni dell’esecutivo che martedì ha presentato una nuova proposta ai creditori europei, che prevede l’approvazione di un nuovo piano di aiuti finanziati soltanto dall