Un’altra giornata decisiva per la Grecia. Entro la mezzanotte di oggi Atene deve presentare alle autorità europee le proposte per evitare la Grexit.
La pressione sul governo greco è pesante ma il premier Tsipras ha già incassato una vittoria morale con l’intervento al Parlamento europeo, in cui passando da Sofocle alla tragedia greca ha difeso la democrazia.
Tornato ad Atene ha incontrato il presidente greco:
“Al Parlamento europeo – ha detto il presidente Propokis Pavlopoulos – è diventato evidente che in questa culla della democrazia, il referendum e il verdetto del popolo greco non sono interpretati come una violazione, ma
il rilancio dei negoziati con un unico obiettivo: la partecipazione costante della Grecia in Europa e nell’Eurozona”.
I creditori intanto hanno per la Grecia richieste precise sottolinea Christine Lagarde, direttore generale del Fondo Monetario Internazionale.
“Abbiamo sempre specificato che il programma si poggia su due punti. Il primo comprende riforme