‘Un nuovo capitolo nella storia delle relazioni con i Paesi dell’Occidente’. A parlare è il presidente iraniano Hassan Rohani, che, in un discorso alla Tv di Stato, ha accolto l’accordo sul nucleare stretto a Vienna come l’occasione per superare il clima di sfiducia reciproca.
“La giornata di oggi rappresenta, allo stesso tempo, una fine e un inizio. La fine delle accuse ingiuste e tiranniche che sono state lanciate in questi anni nei confronti del grande popolo iraniano”, ha detto riferendosi ai presunti scopi bellici del programma di arricchimento dell’uranio. “E l’inizio di una nuova era e di un nuovo processo di restaurazione dei rapporti di collaborazione in tutto il mondo”, ha affermato riguardo alla futura cancellazione delle sanzioni economiche.
“Sin dal mio primo giorno in carica, il giorno dell’investitura da presidente – ha proseguito – ho ripetuto che l’Occidente avrebbe potuto raggiungere un compromesso con noi nell’istante in cui avesse smesso di umiliarci e di minac