Un’altra lunghissima notte per la Grecia: il Parlamento di Atene ha approvato il primo pacchetto di riforme che Alexis Tsipras ha concordato a Bruxelles per evitare
la Grexit.
Ma il voto non ha fatto altro che evidenziare la gravissima spaccatura nel partito del premier, Syriza (40 deputati su 149 non hanno votato il piano, tra cui l’ex ministro Varoufakis)
“Ammetto che le misure che abbiamo negoziato sono durissime , e non le condivido – ha detto Tsipras. Non penso che ci aiuteranno ma devo per forza portarle avanti, è questa la differenza”.
La vera domanda da porsi ora è quanto riuscirà a restare al comando Tsipras, ora che ha perso la sua maggioranza politica con tantissime defezioni tra le fila di Syriza.
Mentre a Bruxelles si discute del prestito ponte per permettere alle banche di riaprire, una nnuova conference call tra i ministri delle finanze dell’Unione è stata fissata per la mattina di giovedì, per discutere il voto.
Il corrispondente di euronews da Atene spiega