Nelle prime ore di sabato mattina, a Bari, la Polizia di Stato ha eseguito un‘ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di alcuni giovani, tutti con precedenti di polizia, ritenuti responsabili, a vario titolo, di tentata estorsione aggravata anche dalle condizioni previste dall’art. 7 L. 203/91.
La Squadra Mobile, già nei giorni precedenti al concerto del cantautore Vasco Rossi, tenutosi presso lo stadio San Nicola i giorni 7 e 8 giugno scorsi, aveva avviato un’attività info-investigativa da cui emergeva che soggetti ritenuti appartenenti al clan “Strisciuglio”, articolazione quartiere “San Paolo”, avrebbero imposto, in maniera seriale ed indistinta, il pagamento del pizzo, chiedendo somme variabili dai 1000 agli 800 euro per i due giorni del tour, ai numerosi commercianti ambulanti, di alimenti e gadget, che avrebbero raggiunto questo Capoluogo in occasione dell’evento musicale.
Pertanto, adottando una precisa scelta investigativa, sono stati predisposti, con l’ausilio di personale specializzato della Polizia Scientifica, specifici servizi nella zona antistante allo stadio che, oltre a consentire di identificare gli autori dell’attività estorsiva, documentate dalle successive verbalizzazioni delle vittime, hanno, di fatto, impedito che le fattispecie delittuose effettivamente tentate giungessero a consumazione.
Un contributo probatorio determinante è stato fornito anche dalle dichiarazioni e dall’individuazione fotografica fatta da alcuni commercianti.
Sono attivamente ricercati altri due soggetti sottrattisi alla cattura.