In Siria c‘è una guerra dentro la guerra, è quella combattuta contro la malnutrizione che affligge 1 milione e 300 mila bambini. È una delle tante facce di cinque anni di conflitto pagato sulla pelle dei civili. Le squadre mediche mobili dell’Unicef cercano di raggiungere le regioni più colpite come Aleppo e Damasco per dare assistenza ai bambini in difficoltà come Alma.
“Grazie all’aiuto dei medici è migliorata molto. Si sono presi cura di lei, non ha più la diarrea e non vomita. La bimba è stata aiutata dall’Unicef, analizzando la sua situazione i volontari hanno deciso che era necessario portarla in un centro di nutrizione”, racconta la madre di Alma.
Il tasso di malnutrizione acuta è sempre più alto in Siria. Dall’inizio del conflitto, i prezzi degli alimenti sono raddoppiati. L’Unicef ha lanciato un nuovo appello alla comunità internazionale per aumentare i finanziamenti per i programmi di emergenza.