Sale la tensione sulle alture del Golan, al confine fra Israele e Libano.
L’artiglieria della stato ebraico ha bombardato siti del Libano meridionale controllati dagli sciiti, dopo l’attacco dinamitardo contro una pattuglia israeliana nell’area cosiddetta delle fattorie di Sheba, alle pendici del Monte Hermon.
vendicare Samir Qantar
Lo scoppio dell’ordigno, che non ha provocato vittime, era stato rivendicato dagli Hezbollah libanesi della brigata Samir Qantar. Il gruppo prende il nome dal miliziano druso libanese ucciso dal razzo che centrò la sua abitazione a Damasco, in Siria, il 20 dicembre scorso.Una vittima che Hezbollah aveva messo in conto a Israele, preannunciando vendetta.
Da qui la recrudescenza delle ostilità nelle zone di confine fra i due paesi. Un nuovo focolaio di violenza che va a sommarsi a una situazione già estremamente complessa.