JUPITER, MILA KUNIS e IL RITORNO DEI WACHOWSKI - Violetta Rocks in Te Lo Dico Io! (Puntata #9)
ScreenWeek TV | Trailer e News sui Film
2015-02-03
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Jupiter Il destino dell'Universo e il ritorno dei fratelli Wachowski; Birdman (o l'imprevedibile virtù dell'ignoranza) candidato agli Oscar 2015 come Miglior Film; Tocco francese con la commedia Non sposate le mie figlie; e commedia con Dino Abbrescia e Fabio Troiano, Non c'è due senza TE! Questo e molto altro in questa puntata di TE LO DICO IO!
Non hai la più candida idea di cosa diavolo ci propineranno al cinema? Non ti preoccupare ! Perché TE LO DICO IO!
Iniziamo subito con un film che promette tanto e lo promette bene. Sta sbarcando in Italia JUPITER: il destino dell’universo. Scritto e diretto da due maestri della fantascienza filosofica e profetica. Dopo Matrix, dopo Cloud Atlas, Andy e Lana Wachowski, geniali fratelli, tornano a presentarci una spettacolare pellicola ai confini della realtà. Protagonista è la bellissima e sensuale Mila Kunis, passata da Il Cigno Nero a Il Grande e Potente Oz, è destinata a diventare la regina dell’universo. Insieme a lei Channing Tatum, per l’occasione con le ‘recchiuzze a punta che gli appartenenti al “Team Spock” e un imperdibile Eddie Redmayne già candidato all’oscar per la sua interpretazione del cosmologo Stephen Hawking in La teoria del tutto e qui in versione super super cattivo. Muoio dalla curiosità di vedere la sua trasformazione. Infine Sean Bean. L’attore ucciso più volte in assoluto in film e serie tv riuscirà a mantenere in vita il suo personaggio stavolta ?
Jupiter Jones è nata sotto un cielo notturno, i cui segni hanno predetto che è destinata a grandi cose. Ora cresciuta, Jupiter sogna le stelle. Viene rintracciata da Caine, un cacciatore e un ex militare creato geneticamente.
Scene d’azione spettacolari, scenografie mozzafiato per un’avventura fantasy firmata da due maestri in materia.
Altrimenti vi propongo un valido avversario: BIRDMAN, o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza. Questa pellicola è candidata a ben 9 premi oscar, tra cui miglior film e miglior regia. Ce lo dirige il regista di origini messicane Alejandro Gonzales Inarritu, che di certo non è un pivello, ma ha già dato alla luce film da pelle d’oca come Amores Perros, Babel e Biutiful. Protagonista assoluto è un una divinità di fascino e bravura del cinema contemporaneo: Michael Keaton. L’attore scelto da Tim Burton per il ruolo di Batman nelle trasposizioni cinematografiche dell’89 e del ’92, da supereroe diventa supereroe fallito nel film di Inarritu. Celebre ex supereroe Birdman, il personaggio di Keaton cerca di mettere in piedi una piece a Broadway per ritrovare la fama perduta, ma niente sarà rose e fiori. Il film è montato come se fosse un unico pianosequenza. Una regia incredibile e un cast di stelle perchè al fianco di Keaton troviamo Edward Norton e Emma Stone, candidati anche loro agli oscar, Naomi Watts e un irriconoscibile Zach Galifianakis di Una notte da leoni. Che aspettiamo ?
Ma se cercate risate alla francese, allora ho il titolo per voi: Non sposate le mie figlie. Boxoffice francese con oltre 12 milioni di spettatori. In una famigliola perbene della piccola boghesia di provincia, i genitori dovranno affrontare le scelte non propriamente tradizionali delle figlie cercando di fare buon viso a cattivo gioco. Loro si dichiarano di aperte vedute, ma in realtà si dimostrano alquanto conservatori. Per intenderci tre delle loro dilette bamboline hanno spostato tre ragazzi di nazionalità diverse e la quarta è pronta a sposare un giovinotto di colore. Panico in famiglia.
E se invece voleste risate all’italiana ? E allora c’è Non c’è due senza TE. Vi ricordate la simpatica coppia gay di Cado dalle Nubi interpretata dai divertenteissimi Dino Abbrescia e Fabio Troiano ? Eccoli che tornano sul grande schermo ! Ma non è uno spin-off perchè in questa commedia di Massimo Cappelli interpretano Moreno e Alfonso, che stanno insieme da anni e convivono felici. La loro vita scorre serena sotto gli occhi di quell’acidona e impicciona della vicina di casa, ma la routine quotidiana viene stravolta dall’arrivo di Noccolò, nipote di Alfonso. Inizia una difficile convivenza a tre complicata dal fatto che davanti al bambino i nostri eroi si fingono etero e dall’arrivo di Laura ovvero Belen Rodriguez, mangiatrice di uomini anche omosessuali a quanto pare, tanto che Moreno si prende una bella cotta per lei.
Queste sono le prelibatezze della settimana. Quale film vi ispira ?
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Iniziamo subito con un film che promette tanto e lo promette bene. Sta sbarcando in Italia JUPITER: il destino dell’universo. Scritto e diretto da due maestri della fantascienza filosofica e profetica. Dopo Matrix, dopo Cloud Atlas, Andy e Lana Wachowski, geniali fratelli, tornano a presentarci una spettacolare pellicola ai confini della realtà. Protagonista è la bellissima e sensuale Mila Kunis, passata da Il Cigno Nero a Il Grande e Potente Oz, è destinata a diventare la regina dell’universo. Insieme a lei Channing Tatum, per l’occasione con le ‘recchiuzze a punta che gli appartenenti al “Team Spock” e un imperdibile Eddie Redmayne già candidato all’oscar per la sua interpretazione del cosmologo Stephen Hawking in La teoria del tutto e qui in versione super super cattivo. Muoio dalla curiosità di vedere la sua trasformazione. Infine Sean Bean. L’attore ucciso più volte in assoluto in film e serie tv riuscirà a mantenere in vita il suo personaggio stavolta ?
Jupiter Jones è nata sotto un cielo notturno, i cui segni hanno predetto che è destinata a grandi cose. Ora cresciuta, Jupiter sogna le stelle. Viene rintracciata da Caine, un cacciatore e un ex militare creato geneticamente.
Scene d’azione spettacolari, scenografie mozzafiato per un’avventura fantasy firmata da due maestri in materia.
Altrimenti vi propongo un valido avversario: BIRDMAN, o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza. Questa pellicola è candidata a ben 9 premi oscar, tra cui miglior film e miglior regia. Ce lo dirige il regista di origini messicane Alejandro Gonzales Inarritu, che di certo non è un pivello, ma ha già dato alla luce film da pelle d’oca come Amores Perros, Babel e Biutiful. Protagonista assoluto è un una divinità di fascino e bravura del cinema contemporaneo: Michael Keaton. L’attore scelto da Tim Burton per il ruolo di Batman nelle trasposizioni cinematografiche dell’89 e del ’92, da supereroe diventa supereroe fallito nel film di Inarritu. Celebre ex supereroe Birdman, il personaggio di Keaton cerca di mettere in piedi una piece a Broadway per ritrovare la fama perduta, ma niente sarà rose e fiori. Il film è montato come se fosse un unico pianosequenza. Una regia incredibile e un cast di stelle perchè al fianco di Keaton troviamo Edward Norton e Emma Stone, candidati anche loro agli oscar, Naomi Watts e un irriconoscibile Zach Galifianakis di Una notte da leoni. Che aspettiamo ?
Ma se cercate risate alla francese, allora ho il titolo per voi: Non sposate le mie figlie. Boxoffice francese con oltre 12 milioni di spettatori. In una famigliola perbene della piccola boghesia di provincia, i genitori dovranno affrontare le scelte non propriamente tradizionali delle figlie cercando di fare buon viso a cattivo gioco. Loro si dichiarano di aperte vedute, ma in realtà si dimostrano alquanto conservatori. Per intenderci tre delle loro dilette bamboline hanno spostato tre ragazzi di nazionalità diverse e la quarta è pronta a sposare un giovinotto di colore. Panico in famiglia.
E se invece voleste risate all’italiana ? E allora c’è Non c’è due senza TE. Vi ricordate la simpatica coppia gay di Cado dalle Nubi interpretata dai divertenteissimi Dino Abbrescia e Fabio Troiano ? Eccoli che tornano sul grande schermo ! Ma non è uno spin-off perchè in questa commedia di Massimo Cappelli interpretano Moreno e Alfonso, che stanno insieme da anni e convivono felici. La loro vita scorre serena sotto gli occhi di quell’acidona e impicciona della vicina di casa, ma la routine quotidiana viene stravolta dall’arrivo di Noccolò, nipote di Alfonso. Inizia una difficile convivenza a tre complicata dal fatto che davanti al bambino i nostri eroi si fingono etero e dall’arrivo di Laura ovvero Belen Rodriguez, mangiatrice di uomini anche omosessuali a quanto pare, tanto che Moreno si prende una bella cotta per lei.
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