http://www.pupia.tv - Borgo d'Ale (Vercelli) - Diciotto dipendenti della residenza per anziani “La Consolata” di Borgo d'Ale, nel Vercellese, sono stati arrestati nell'ambito di una inchiesta per presunti maltrattamenti nei confronti degli anziani e dei disabili ospitati nella struttura. La polizia ha eseguito undici custodie cautelari in carcere e sette arresti domiciliari.
La Questura di Vercelli ha reso noto che gli episodi contestati nella casa di riposo di Borgo d'Ale sono oltre trecento.
Gli anziani venivano presi a schiaffi, pugni, malmenati a volte con manici di scopa e chiavi, sottoposti a "umiliazioni e vessazioni", addirittura "costretti a giacere per terra e sentirsi calpestare". Le vittime accertate - precisa la Questura - sono dodici.
In alcuni casi pazienti malati psichici sono stati costretti a maltrattare ripetutamente altri pazienti, in altri casi pazienti sono stati chiusi a chiave nelle loro stanze, e sono stati lasciati lì nonostante le loro disperate richieste di aiuto.
"Dietro a una facciata di funzionalità - scrive la Questura di Vercelli - si nascondeva un luogo di torture, soprusi e orrori". Nel corso dell'ispezione, all'interno dell'istituto, sarebbero stati prelevati anche numerosi documenti. (19.02.16)