È il regista Ken Loach con il suo “I, Daniel Blake”, il vincitore della palma d’oro al 69esimo festival del cinema di Cannes.
Vittoria a sorpresa che farà certamente discutere. Per Loach è la seconda Palma d’oro in carriera dopo quella per «Il vento che accarezza l’erba» del 2006.
Ken il Rosso alla soglia degli 80 anni non ha risparmiato parole importanti ricevendo la sua seconda Palma davanti a una platea commossa e in standing ovation, in una Francia in piena rivolta sociale di fronte alla riforma del mercato del lavoro che il governo non ha intenzione di ritirare.
La pellicola racconta la vita di un 60enne di Newcastle che non può più lavorare per problemi di salute, ma neppure ricevere il sussidio per una burocrazia impenetrabile. La sua ricerca di giustizia si accompagna a quello della giovane Katie, madre single di due bimbi con seri problemi di sopravvivenza.
Un tema che ha toccato le corde della giuria malgrado i lustrini e le paillettes del festival.