http://www.pupia.tv - Napoli - "E' finito il tempo delle chiacchiere, se riparte Bagnoli, riparte Napoli, il Mezzogiorno e l'Italia". Lo ha detto il premier Matteo Renzi durante la firma a Palazzo Chigi del protocollo di vigilanza sulle procedure per la bonifica delle aree di Bagnoli, con il commissario di Bagnoli Salvo Nastasi, il presidente dell'Anac Raffaele Cantone e l'ad di Invitalia Domenico Arcuri. "Bagnoli sarà ripulita e risanata. Lo dobbiamo ai napoletani e alle napoletane, agli italiani e alle italiane".
"Se quelli che devono fare le cose a cominciare da alcuni enti locali non fanno, toccherà a noi con il commissario e usando le procedure più all'avanguardia sul fronte della trasparenza", ha proseguito il premier spiegando che la firma al documento è stata apposta a Roma e non a Napoli "per evitare polemiche per evidenti responsabilità".
''Le parole di Renzi sono gravissime, scorrette e false e per di più registriamo un ulteriore intervento del premier a poco più di sette giorni dal voto''. Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, replica alle parole del presidente del Consiglio che, nel firmare il protocollo con Anac per le procedure sulla bonifica di Bagnoli, ha detto ''se gli enti locali non fanno, ora tocca a noi''.
''Renzi deve smettere di fare campagna elettorale visto che ha affermato che le amministrative non sono politiche''. Il sindaco di Napoli ha affermato che ''smascherare la falsità'' delle parole del presidente Renzi ''è molto semplice perchè lui sa perfettamente che essendo Bagnoli un sito di interesse nazionale la bonifica la deve fare il Governo''.
Secondo de Magistris, Renzi avrebbe dovuto dire che ''siccome per 15 anni i Governi nazionali non hanno fatto nulla, ora in piena campagna elettorale ci pensava lui''. Comunque, secondo il sindaco uscente, ''non avrebbe detto tutta la verità''. (25.05.16)