http://www.pupia.tv - Napoli - Da diversi anni l’attenzione da parte della donna alla prevenzione ginecologica e senologica si è accentuata. La sensibilità ai cambiamenti ormonali e comportamentali avviene già dai 35/40 anni, tra richiesta di contraccezione, di gravidanza o di terapie sostitutive o ormonali, ci si avvicina sempre di più a prevenzione e controlli, che riguardano varie branche specialistiche.
Dall’oculista all’ortopedico, dall’endocrinologo al senologo: per la prima volta diverse specializzazioni a confronto nel convegno “Benessere della donna: aspetti ginecologici ed internistici over 35, ruolo e prevenzione e cura dei cambiamenti” a cura della dottoressa Paola Salzano, che si è tenuta giovedì 26 maggio all’Hotel Excelsior di Napoli.
“Molti dei progetti preventivi - racconta la ginecologa Paola Salzano - che venivano messi a punto da numerosi ospedali e dall’Asl, sono venuti meno a causa della riduzione delle risorse economiche sanitarie, che hanno visto il concentrarsi del personale ginecologico ad attività non più preventive, ma assistenziali d’urgenza”.
Tanti i temi trattati, come il test salvavita per prevenire la mutazione del gene Brca nell’ovaio e nella mammella, lo stesso al quale si sottopose Angelina Jolie, costretta a un’ovariectomia preventiva, due anni dopo aver effettuato una doppia mastectomia, a causa della mutazione del gene Brca1 presente nel suo patrimonio genico, e che ha contribuito a far morire tre membri della sua famiglia (nonna, mamma e zia) di cancro.
Gli argomenti discussi lo saranno anche dal punto psicologico, oltre che fisico: come i cambiamenti ormonali a quelli comportamentali che si verificano in Pre menopausa e menopausa e il loro impatto nella donna rispetto alla società. Inoltre saranno trattate molte patologie legate alla menopausa, non solo dal punto di vista ginecologico ma anche da quello metabolico (tiroideo, insulina resistenza, aumento ponderale, aumento rischi cardiovascolari, dislipidemia).
Le stesse che si riflettono sull’aspetto osteoarticolare; durante il convegno medico, infatti, sarà discusso il ruolo della prevenzione dell’osteoporosi e della fibromalgia, ma si valuteranno anche i problemi legati alla secchezza oculare, i rischi cardiovascolari e il tromboembolismo over 35 e i cambiamenti dermatologici. Altro aspetto che valuterà il congresso riguarda la richiesta di contraccezione (terapie estro progestiniche, progestiniche e varie sistemi), la fertilità, la gravidanza in età avanzata, oltre le gravidanze ottenute con Pma e il loro impatto sulla salute e i fattori di rischio.
La dottoressa Paola Salzano, che ha ideato ed organizzato il convegno, è specializzata in ginecologia ed ostetricia; dal 2006 è responsabile del servizio di endoscopia ginecologica e svolge attività ambulatoriale di screening (il “Progetto donna”) alla clinica “Villa le Querce” di Napoli. (30.05.16)