Questa mattina amara sorpresa per il neo sindaco di Battipaglia Cecilia Francese che ha ricevuto una lettera minatoria con un proiettile. L'episodio ha costretto a ritardare di circa un'ora la presentazione della nuova giunta. "Io non ho paura", così ha commentato la Francese. Nel salotto comunale il sindaco, prima della presentazione della giunta, ha informato tutti i presenti dell'accaduto. Per ora, è stato reso noto che la missiva sarebbe stata inviata da Napoli il 27 giugno ed è arrivata alle ore 9 al Comune con il plico dei giornali. C’era scritto “riservato, personale per il sindaco” bypassando i controlli arrivando direttamente in ufficio. Nella lettera vi sarebbero riferimenti specifici alla famiglia del sindaco, all'azione amministrativa dell'ex sindaco di Eboli, nonché compagno del sindaco, Gerardo Rosania. La presentazione ufficiale della giunta è avvenuta ugualmente, sono stati presentati tutti i neo assessori che affiancheranno il nuovo sindaco di Battipaglia: saranno sei oltre a Tozzi, Michele Gioia, Marco Onnembo, Laura Toriello, Giuseppe Provenza, Stefania Vecchio e Gabriella Catarozzo. Tozzi, oltre al ruolo di vice, avrà le deleghe a Polizia municipale, Protezione civile e personale. Per Gioia politiche sociali, sport, turismo, politiche giovanili, pubblica istruzione ed eventi. Ad Onnembo la responsabilità delle partecipate, la cultura, educazione ambientale, educazione civica. Per Toriello deleghe ad avvocatura, affari generali e trasparenza. Provenza si occuperà delle opere pubbliche, Catarozzo di bilancio e commercio, Vecchio di ambiente ed urbanistica. Adesso sono in corso le verifiche da parte dei carabineri di Battipaglia per risalire agli autori della lettera e il capitano Erich Fasolino, dopo aver espresso solidarietà al sindaco, ha affermato che il proiettile rinvenuto è di piccolo calibro e che non si tratta di camorra che invece utilizza altri tipi di calibro. Il capitano ha garantito la presenza delle forze dell'ordine presso il comune di Battipaglia e di andare fino in fondo alla vicenda.