http://www.pupia.tv - Aversa (Caserta) - Con il taglio del nastro e la benedizione del vescovo Angelo Spinillo, il Parco Pozzi è stato restituito alla città. “Sono stati gli aversani a chiedermelo”, ha esordito il sindaco Enrico de Cristofaro.
“In campagna elettorale – ha aggiunto – ed in queste prime settimane da sindaco numerosi concittadini quotidianamente mi chiedevano notizie sul parco Pozzi. Per loro, per noi, per l’intera Città ho sollecitato i dirigenti preposti affinchè non vincesse la burocrazia ma il buonsenso. Ed il buonsenso ha permesso di riconsegnare alla città il parco”.
Con il primo cittadino hanno tagliato il nastro Maria e Lorella Sagliocco, le figlie del compianto sindaco Giuseppe. “Ho voluto loro accanto a me – ha spiegato de Cristofaro – perché Peppe Sagliocco ha fatto sì che questo parco venisse ristrutturato. Voglio ricordare anche Mimmo Ciaramella che ha iniziato l’opera con l’abbattimento del muro perimetrale e che con la sua amministrazione comunale ha ottenuto gli stanziamenti comunitari che hanno finanziato l’opera”.
Nel corso dell’inaugurazione de Cristofaro ha ringraziato “l’impresa che ha realizzato i lavori, i tecnici comunali, la polizia municipale, i volontari della protezione civile e tutti coloro che sono intervenuti in questo che è un momento di festa della città e per la città”.
Festa cui hanno preso parte migliaia di persone che hanno potuto godere per primi del parco. I più contenti i ragazzi che hanno preso subito d'assalto il playground, gli attrezzi ed il campo di calcetto, gli anziani che hanno programmato le partite di bocce nei due campi disponibili, i bambini che hanno subito testato i giochi e gli atleti che immediatamente sono ritornati a far jogging nel parco.
Entusiasti anche gli animalisti per la presenza di una zona ad hoc per i cani (nei pressi dell’ingresso di via Andreozzi) dove i cani possono correre senza guinzaglio.
Durante il giro del parco nel corso dell’inaugurazione, il sindaco è stato chiaro: “Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti per mantenere il Parco Pozzi in uno stato di decoro. Ricordiamoci tutti che è un bene comune ed appartiene a tutti noi. Confido nel senso di responsabilità di tutti affinché il parco resti in perfette condizioni”. (07.07.16)